Canali di finanziamento
FondER in virtù della sua impostazione solidaristica nell’assegnazione dei Finanziamenti per la formazione raccoglie tutte le risorse derivanti dai contributi versati dalle imprese aderenti trasferite dall’INPS in un “conto collettivo” o “conto sistema” e le mette a disposizione delle stesse pubblicando Avvisi che prevedono un massimale di finanziamento annuale richiedibile dagli enti Beneficiari, determinato in base alla classe dimensionale.
L’assegnazione delle risorse rientranti nel “conto collettivo” (o conto di sistema) avviene sulla base di procedure selettive, relative a tematiche specifiche o a beneficio di particolari platee di lavoratori, che comportano una “valutazione nel merito di proposte di interventi formativi”.
Il FondER impiega le risorse all’uopo ricevute dall’INPS di regola entro i 12 mesi successivi all’assegnazione, tramite pubblicazione di avvisi su Conto Collettivo e finanzia piani Individuali, Aziendali e Settoriali/Territoriali che possono essere presentati, gestiti e rendicontati dalle singole aziende aderenti e/o da Soggetti Attuatori che siano in possesso di specifici requisiti individuati dagli Avvisi.
I presupposti per l’approvazione dei piani formativi sono contenuti negli avvisi emanati dal FondER e le procedure di approvazione previste negli avvisi, fermi gli obblighi di legge in materia di aiuti di stato, sono di tipo valutativo attuato mediante il procedimento a sportello oppure a graduatoria.
Nel procedimento a sportello è prevista, nei termini esplicitati nell’avviso, l’istruttoria delle domande di finanziamento secondo l’ordine cronologico di presentazione, nonché la definizione di soglie e condizioni minime, anche di natura quantitativa, connesse alle finalità del piano formativo e alle tipologie di formazione, per l’ammissibilità alla fase successiva. Le domande di finanziamento che superano positivamente la fase istruttoria vengono sottoposte a valutazione di merito sulla base di idonei parametri predeterminati, quantitativi e/o qualitativi. L’avviso definisce una soglia minima di punteggio da conseguire dai piani formativi per l’ammissione al finanziamento. Ove le disponibilità finanziarie siano insufficienti rispetto alle domande presentate, la concessione del finanziamento è disposta secondo l’ordine cronologico.
Nel procedimento a graduatoria sono regolati partitamente negli avvisi emanati dal Fondo: i contenuti, le risorse disponibili, i termini iniziali e finali per la presentazione delle domande. La selezione dei piani formativi finanziabili, una volta esperita l’istruttoria sulla sussistenza dei requisiti formali di ammissibilità al finanziamento, è effettuata mediante valutazione comparativa, nell’ambito di specifiche graduatorie, sulla base di idonei parametri predeterminati, quantitativi e/o qualitativi. Nel procedimento a graduatoria, in sede di valutazione comparativa, l’avviso definisce una soglia minima di punteggio da conseguire dai piani formativi per l’ammissione al finanziamento.
Ordinariamente il procedimento “a sportello” viene applicato ai Piani Formativi:
- Individuali( Avviso 01 “Voucher”);
- Aziendali e Settoriali/territoriali riservati a Neoaderenti( Avviso 02);
- Aziendali riservati ad aziende aderenti con almeno un versamento sull’Estratto conto( Avviso 03);
Il Procedimento “a graduatoria” viene invece applicato ai Piani Formativi:
- Settoriali/Territoriali riservati ad aziende aderenti con almeno un versamento sull’Estratto conto( Avviso 04);