Condivisione Piani Formativi
Tutti i Piani Formativi finanziati da FondER devono essere preliminarmente condivisi dalle Parti Sociali secondo 3 differenti modalità che FondER utilizza nei propri Avvisi:
Modalità 1: ( Generalmente relativa ai Piani Formativi Aziendali e Settoriali/Territoriali “a sportello”) Tale modalità prevede la sottoscrizione del Piano da parte delle RSU/RSA e/o delle categorie delle OO.SS. CGIL-CISL-UIL firmatarie del CCNL applicato ai lavoratori in formazione e per la parte datoriale la firma del Legale Rappresentante dell’Ente Beneficiario in caso di piano aziendale e dell’associazione datoriale firmataria del CCNL o di AGIDAE in caso di Piano Settoriale/Territoriale.
Modalità 2: ( Generalmente relativa ai Piani Formativi Settoriali/Territoriali con Graduatoria). Tale modalità prevede la sottoscrizione di almeno una categoria , con possibilità di silenzio assenso delle altre due, delle OO.SS. CGIL-CISL-UIL firmatarie del CCNL applicato ai lavoratori in formazione e per la parte datoriale la firma dell’associazione datoriale firmataria del CCNL o di AGIDAE.
Modalità 3: ( Generalmente relativa ai Piani Individuali finanziati tramite Voucher). Tale modalità prevede la sottoscrizione con possibilità di “silenzio assenso” da parte delle RSU/RSA e/o delle categorie delle OO.SS. CGIL-CISL-UIL firmatarie del CCNL applicato ai lavoratori in formazione e per la parte datoriale la firma del Legale Rappresentante dell’Ente Beneficiario.
La condivisione di un Piano aziendale deve essere espressa ordinariamente dalle Rsa/Rsu. Se non presenti e/o in caso di Piano Settoriale/Territoriale la condivisione deve essere sottoscrotta dalle categorie di CGIL-CISL-UIL firmatarie del CCNL al livello territoriale corrispondente all’ubicazione delle sedi operative dei lavoratori in formazione: provinciale se le sedi sono ubicate in una sola provincia, regionale se in due o più province della stessa Regione, Nazionale se riguardano due o più regioni. E’ possibile ricorrere al livello confederale se è impossibile contattare i referenti categoriali di CGIL-CISL-UIL.